Descrizione
E’ un test utilizzato per diagnosticare l’infezione da Helicobacter Pylori a livello della mucosa gastrica. Quasto batterio possiede un enzima (ureasi), normalmente assente nell’intestino dell’uomo, in grado di demolire l’urea in ammoniaca e anidride carbonica, che viene eliminata con l’aria espirata. In caso di infezione, dopo aver ingerito urea contenente un isotopo stabile, non radioattivo, del carbonio (13C), nella CO2 espirata si ritroverà anche CO2 contenente 13C. Si somministra al paziente una bustina di citrato di sodio e dopo 10 minuti, soffiando in un’apposita provetta, viene raccolto un primo campione di aria espirata; quindi si somministra al paziente una piccola compressa di Urea-C13 e dopo 30 minuti si raccoglie un secondo campione di aria espirata.
Campione
Campione di aria espirata
Valori di riferimento
Preparazione All’esame
Digiuno 6 H. E’ necessario non assumere antibiotici associati e inibitori della pompa protonica nelle tre settimane precedenti l’esame e alcun farmaco gastroprotettore nell’ultima settimana prima dell’esame.
Valori alterati
L’analisi dell’aria espirata tramite spettrometro di massa permette di misurare la quantità di CO2 con 13C rispetto al totale della CO2 espirata. In presenza di Helicobacter pylori nello stomaco, si determina un aumento di 13C nell’aria espirata. L’infezione può decorrere in maniera asintomatica o causare sintomi variabili da alterazioni digestive a gastrite, ulcera gastrica e, nei casi più gravi, può associarsi a tumori gastrici.
Esami Correlati
Organo Sistema
Apparato gastrointestinale,
Patologie
Dispepsia, malattia da reflusso gastroesofageo, gastrite, malattia ulcerosa peptica, emorragia per ulcera duodenale, atrofia gastrica, metaplasia intestinale, polipi iperplastici, metaplasia gastrica, linfoma e cancro gastrico.